28 giugno 2007

Coming soon

In un labirinto di logica e corridoi neoclassici, tra seminterrati proibiti e micidiali schedari, gli utenti sono alla ricerca dell’Opera, da agguantare prima degli altri in un’affannosa corsa contro il tempo, dove tutti giocano contro tutti. Orari impossibili e uffici folli, sotto la cappa soffocante di un’inflessibile burocrazia stalinista. Pazienza, tenacia, aggressività, brutale violenza, menomazioni gratuite, handicap fisici, insensatezza, follia mentale e morti misteriose si celano dietro


Library!®
il lato oscuro dello scaffale compatto
Sei pronto ad affrontare la calca della Distribuzione?

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22 giugno 2007

#18 - Poi dicono che in Italia il teatro è morto...

I TESORETTI

-tragicommedia post-neorealista all'italiana-


Stefano Ricucci cerca di riconquistare Anna con un annuncio a Matrix (ma sul divano di Stranamore) dopo avere svelato i retroscena dell'affaire Corsera. Silviodoro I, chiamato in causa nell'affaire, para, devia e affonda su Veltroni per colpire Romano. Quest'ultimo difende le critiche dei sindacati che, attaccati da Montezemolo, a loro volta attaccano Padoa Schioppa il quale è impegnato in singolar tenzone con i commercianti sobillati dal Copronimo di cui sopra. Montezemolo frattanto rettifica e ricuce, tra un coro di opinioni discordi e concordi allo stesso tempo. Vespa riporta tutto in un plastico 3D illustrato da alcuni esperti tra cui il generale Arpino, il professor Crepet, lo sconosciuto erede presunto di Machiavelli, Cristiano Malgioglio in un inedito ciuffo color Paolo Limiti e Lara Saint-Paul, che si esibiscono in un duetto vintage su una base musicale per aerobica e step. Le parole del testo, che vanno in onda accidentalmente alla rovescia, svelano i veri retroscena dell'affaire Corsera sbugiardando Ricucci, che così non riconquista Anna la quale finisce per guadagnarsi da vivere vendendo fiammiferi agli angoli delle strade. Toccante il finale che denuncia con crudezza la violenza sulle donne.

Regia: Giulio Andreotti
Soggetto: Licio Gelli e Maria de Filippi
Dialoghi: Questura di Roma con Ricevitore UHF per Trasmettitori Audio Ambientali e Telefonici a due canali PLM-EPR2
Scene: Bernini, Borromini, Bramante, Buonarroti, Caravaggio, dalla Porta, Maderno, Reni, Valadier e altri
Costumi: facili
Musiche: Mozart (Requiem) e Walt Disney (da Bambi e Cenerentola)
Luci: scarse, prevalgono le ombre
Audio: spesso disturbato, sono fornite trascrizioni di ampi brani


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19 giugno 2007

#17 - Cocktail party

Cocktail, s.m. inv., bevanda alcolica preparata mescolando liquori, vini, spremute, sciroppi e sim., servita spec. come aperitivo
fig., miscuglio di elementi eterogenei
estens., cocktail party, dopo la cerimonia è previsto un c., dare, offire un c.
es.


Pollastrini: "Sono qui perché c'è una politica che vuole ascoltare e capire". Così il ministro delle Pari Opportunità spiega la sua presenza al Gay Pride di Roma.

Binetti-Bobba-Baio: "Chiediamo alla Presidenza del Consiglio, al Sindaco di Roma e alla Presidenza della Regione Lazio un immediato ripensamento circa le decisione di accordare il patrocinio al Gay Pride. La sua piattaforma politica mostra aspetti a cui è impossibile riconoscere legittimità".

martini, s.m.inv., cocktail a base di vermouth bianco secco e gin
es.
Martini:
"Bisgona fare di tutto per contrastare l'Aids. Nel caso delle coppie il partner non malato deve potersi proteggere. Certamente l'uso del profilattico può costituire, in certe situazioni, un male minore".


NO MARTINI. NO PARTY.


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