30 settembre 2007

#23 - Lascito

Carissim_, come annunciato è venuto il tempo di abbandonare questo nido e pensare dell'altro. Ma non ci si può lasciare così, senza dirsi nulla, senza un motto, un'epigrafe, un'eredità morale.
Ebbene eccola, eccovi la degna chiusura di questo blog, eccovelo al suo grado zero.

Ci rivediamo, per chi ne ha voglia, il 14 ottobre su http://si-culo.blogspot.com

The Dildo Song

What rolls down stairs
Alone or in pairs

And makes a buzz-ity sound?
It’s long - a schlong -
A marvellous dong
Everyone knows it’s dildo!
What fits in a sock
Feels better than cock
And, unlike a man, it’s slow?
It vibrates a bit
Fells great on your clit
Everyone knows it’s dildo!
It’s dildo! It’s dildo
It’s big it’s fleshy it’s ribbed
It’s dildo! It’s dildo
Yes, that’s right, it’s ribbed!
What fits in your crack
Some even have sacks
The penis you don’t have to blow?
They’re not just for gays
They use double AA’s
Everyone knows it’s dildo!
A dildo-dog
A dildo-plane
Many more vibrating toys
You turn the knob
They buzz and throb
Feels great in girls and boys
Yes, that’s right boy. Dilldoe Brand dildoes aren’t just for women anymore. We also make a long line of butt-plugs!
What makes you cum
And fits in you bum?
Some of them even can glow!
A dink A dink
In marvellous pink
Everyone knows it’s dildo!
A long fleshy tube
Use an oil-based lube
Not just for the neighbourhood ho’s [whores]
For a girl on the go
With no time for a beau [boyfriend]
It makes for a perfect fellow
They’re dildoes! They’re dildoes!
The sex toy that everyone likes
They’re dildoes! They’re dildoes!
For gay men and even for dykes!
Disclaimer:
Some dildoes not exactly as shown. Batteries not included. Not to be used as a flotation device. Some animal testing has occurred. Please use a lubricant. Insert rounded end first. Not for use in the shower. May cause choking if used improperly. Vaginal flatulence may ensue. If swallowed, do not induce vomiting. Discontinue use if irritation or abnormal swelling occur. May induce labour in pregnant women. Dilldoe Brand Dildoes have caused cancer in some laboratory animals. Do not use excessive force while inserting dildo. May explode if placed in fire. Dilldoe Brand Dildoes are not intended to replace the male sexual organ - only as a temporary substitute when a penis is not readily available...
[Trad. it.: Cosa rotola giù dalle scale,/ da solo o in coppia,/ E fa un suono ronzante?/ È lungo - un pene -/ Un fantastico din-don/ tutti sanno che è il dildo!/ Cosa sta in un calzino,/ è meglio di un cazzo,/ E, diversamente da un uomo, è lento?/ Vibra un po',/ è fa bene alla clitoride/ tutti sanno che è il dildo!/ È il dildo, è il dildo!/ È grande è carnoso è innervato/ È il dildo, è il dildo! Sì, esatto, è innervato!/ Cosa entra tra le tue cosce?/ Alcuni hanno anche lo scroto,/ il pene che non devi succhiare/ Non sono solo per i gay/ Vanno a pile stilo AA/ Tutti sanno che è il dildo!/ Un dildo-cane/ Un dildo-aereo/ Molti altri giocattoli vibranti./ Ruoti la manopola/ ronzano e vibrano./ Fa bene e ragazze e ragazzi/ Esatto ragazzo! I dildo della Dilldoe non sono più solo per le ragazze. Abbiamo anche una splendida linea di butt-plugs!/ Cosa ti fa venire/ e sta nel suo sedere?/ Alcuni sono persino fosforescenti/ A-dink A-dink/ Un rosa meraviglioso/ Tutti sanno che è il dildo!/ Un lungo tubo carnoso./ Non usare il lubrificante a base oleosa/ solo per le puttane del quartiere./ Per una donna sempre impegnata/ senza tempo per un fidanzato/ è il compagno ideale./ È il dildo, è il dildo!/ Il sex-toy che piace a tutti/ È il dildo, è il dildo! Per i gay e persino per le lesbicone!]

20 settembre 2007

#22 - Tuttalacriticafilmperfilm (4th issue)

LE RONDE DEL DESTINO

Roberto è un benestante veronese di mezza età che si annoia un po'. Umberto, Mario, Sergio e Flavio sono i suoi amici di sempre. Sono il gruppo del liceo, il gruppo del quartiere, il gruppo del poker il venerdì sera. Ma sono anche cinque moralisti sfiduciati, cinquantenni alle prese con il nuovo che avanza e di cui sanno solo che non lo vogliono. Fino a quando, durante una delle solite battute di caccia che culminano in grandi arrosti di suino e pic-nic sull'Asiago, Roberto propone loro la svolta della vita: le ronde. Cos'è la ronda? Strategia, pianificazione, colpo sicuro e velocità d'esecuzione.

Tanto ingegnosa quanto poco convincente rivisitazione conservatrice della nota pellicola di Monicelli, Le ronde del destino offre allo spettatore una squallida fiction sulle sponde del Po. La regia è incerta, a tratti confusa, né di scuola né sperimentale sembra piuttosto impacciata. La sceneggiatura offre gag truci - come il maiale per disinfettare il treno - che frammentano la narrazione senza alcun senso, e il finale, che si vorrebbe culmine di un climax che non decolla mai, si dipana nel triste, lungo e potenzialmente agghiacciante pestaggio di un nordafricano contro un muro grigio di cemento, banalizzato da una fotografia inetta che lo rende, più che quotidiano, stantìo.

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09 settembre 2007

#21 - Psicanalisi di Dio

"Ultimamente ho letto un libro di un professore di Vienna che spiega tutto sulla psiche, e le confesso che sono molto, molto preoccupata… per il Buon Dio. La sua attitudine a circondarsi di adulatori non è sana, rivela un fondo narcisistico: non ammette né uguali né colleghi. L’unico che si era fatto una posizione vicino a lui, Lucifero, l’ha cacciato via in malo modo e tuttora gli fa una guerra spietata, dunque teme il confronto!
E poi che vanagloria, vuol fare sempre colpo! Un unico esempio: l’universo. L’ha creato con un tour de force di sette giorni quando aveva tutto il tempo che voleva: l’ha inventato lui il tempo, chiaro! Vuole dimostrare a sé e agli altri che vale qualcosa. Ha bisogno di rassicurazioni.
Che è un debole salta agli occhi, andiamo. Basta pensare a tutto il cancan che ha fatto quando quel povero diavolo di Adamo gli ha soffiato una mela: i figli dei figli dei figli dei figli stanno ancora pagandola, se non è iperreazione questa. È molto infantile, eh?
Ama per identificazione. È scritto nero su bianco nella Bibbia: “Creò l’uomo a sua immagine e somiglianza”.
E poi geloooso: Non avrai altro dio fuori che me. E giù comandamenti! Non lascia autonomia al partner, ergo è paurosamente insicuro. Forse questa nevrosi deriva da reali frustrazioni: la gente lo cerca solo quando ha bisogno di lui, in faccia gli fan mille complimenti ma in pratica si trova meglio con il suo rivale il Diavolo… però le note paranoidi saltano all’occhio: il terrore continuo di esser tradito, la mania di cercar peccati dovunque, e il sintomo fisico: non dorme mai!
Ah, ho paura che ci sia un grave disturbo al livello del profondo sé… il figlio, ah! Quel ragazzo aveva un Edipo non risolto: si è staccato dal padre ha condotto una vita da ribelle è andato a cercarsi la brutta fine che tutti sappiamo chiaro, voleva castrare simbolicamente l’immagine paterna!
Per non parlare poi del suo estremo voyeurismo: si è definito da sé l’onniveggente. E, ammessa la sua onniscienza, ha delle note masochistiche: perché è andato a creare l’uomo, sapendo già da prima tutti i guai che gli avrebbe combinato? Nooo Signora, non è stata sfortuna. Nessuno dei nostri atti è casuale, lo ha fatto perché gli piaceva soffrire!
Oh, con un quadro del genere c’è un’unica diagnosi possibile… Dio soffre di un grave complesso d’inferiorità.
Ma forse c’è ancora una speranza e con una buona analisi, come dice il Professor Freud, egli non sarà più un povero infelice nevrotico. Diventerà un povero infelice normale."

da "Mistica!" di Paolo Poli